Best practice di Backup Exec 21.3
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- Best practice per la crittografia software di Backup Exec
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- Best practice per la gestione del ciclo di vita dei dati (DLM) di Backup Exec
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- Best practice per i backup di Backup Exec
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- Best practise per l'utilizzo di dispositivi collegabili a caldo, quali ad esempio i dispositivi USB, in una strategia di rotazione delle unità
- Best practice per le chiavi di crittografia del database Backup Exec
- Best practice per l'utilizzo del connettore cloud di Backup Exec
Best practice per Simplified Disaster Recovery di Backup Exec
Le best practice includono consigli e raccomandazioni per un utilizzo efficace di Simplified Disaster Recovery (SDR) in Backup Exec Per ulteriori informazioni su SDR, consultare il Manuale dell'amministratore di Backup Exec.
Esaminare tutti i requisiti di SDR nel Manuale dell'amministratore di Backup Exec.
Quando si eseguono processi di backup con i componenti di sistema critici selezionati per la preparazione di Simplified Disaster Recovery, Veritas consiglia di effettuare quanto segue:
Se si installa Backup Exec in un'istanza di SQL esistente, utilizzare Backup Exec Agent for Microsoft SQL per eseguire periodicamente il backup del database del sistema SQL.
Evitare di escludere file dal backup tramite la scheda Dettagli selezione.
Quando l'hardware del computer viene modificato considerevolmente, ad esempio se si cambia la scheda bus host o la scheda di interfaccia di rete di un sistema protetto SDR, seguire questi passaggi:
Eseguire un backup SDR del sistema per eseguire il backup dei nuovi driver hardware.
Creare un nuovo disco SDR oppure personalizzare il disco SDR esistente. Ciò consente di incorporare nel disco SDR i nuovi driver che potrebbero essere necessari durante il ripristino SDR.
Utilizzare SDR per eseguire un recupero di prova di un computer non di produzione prima che si verifichi un'emergenza. Per i recuperi di prova è possibile utilizzare un ambiente virtuale come VMware o Hyper-V. Un recupero di prova consente di acquisire familiarità con il processo di recupero SDR prima che questo si renda necessario.
Per il recupero di emergenza, considerare quanto segue:
I dischi rigidi installati devono essere di dimensione pari o superiore a quello originale.
Sono necessari i driver RAID, SCSI o NIC (se in remoto) più recenti.
SDR supporta il ripristino dei computer che utilizzano lo standard Unified Extensible Firmware Interface (UEFI). Tuttavia, i backup dei computer UEFI non possono essere ripristinati nei computer basati su BIOS.
Nota:
I computer UEFI utilizzano dischi di tipo GPT. I dati dei dischi di tipo MBR non possono essere ripristinati nei dischi di tipo GPT e viceversa.
Per i computer che supportano sia tipi di firmware BIOS sia tipi UEFI, è necessario avviare il computer utilizzando il firmware UEFI se il backup del computer è stato eseguito in tale modalità.
Se il sistema presenta partizioni OEM, ad esempio partizioni di utility Dell, queste vengono considerate parte dei componenti di sistema critici e sottoposte a backup e ripristinate in quanto tali.
Assicurarsi che la manutenzione del database di Backup Exec venga effettuata dopo la configurazione dei nuovi dispositivi di archiviazione sul server di Backup Exec ma prima di eseguire un processo di backup con SDR attivato. Questo garantisce che il database di Backup Exec contenga i dettagli di configurazione del dispositivo di archiviazione più recenti, che possono essere ripristinati come parte di un recupero SDR. È possibile configurare la pianificazione per l'esecuzione della manutenzione del database di Backup Exec attivando l'opzione . Fare clic sul pulsante Backup Exec, selezionare , quindi . Nel riquadro sinistro, fare clic su .
Specificare una posizione alternativa in cui Backup Exec può memorizzare i file di informazioni sul recupero di emergenza. Questi file contengono informazioni specifiche per ciascun computer di cui si esegue il backup con SDR. La posizione alternativa deve trovarsi su un altro computer o su un'unità fisica diversa rispetto alla posizione predefinita.